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Sorgent.e: Amber Capital entra con il 32,5%

Operazione condotta interamente in aumento di capitale. Obiettivo quotazione in Borsa.
Graziano Debellini Presidente e Daniele Boscolo Meneguolo Amministratore Delegato.
Nel Consiglio d’Amministrazione anche il fondatore di Amber Joseph Oughourlian ed il rappresentante di Amber in Italia Umberto Mosetti

 

Padova, 25 Luglio 2011 – Il Gruppo padovano Sorgent.e - cui fanno capo oltre 30 società, attive nel settore delle energie alternative in tutto il mondo – ha un nuovo, importante socio finanziario: il fondo newyorkese Amber Capital, guidato da Joseph Oughourlian.  L’Investitore istituzionale statunitense entra nel capitale della Holding di Sorgent.e attraverso il fondo di Private Equity Amber Energia.

Al termine dell’operazione, che avverrà interamente in Aumento di Capitale, Amber Energia salirà  al 32,5% di Sorgent.e, mentre la Solfin International manterrà il 67,5%. Contestualmente all’ingresso di Amber è stato nominato presidente di Sorgent.e Graziano Debellini, indicato da Solfin International, e Daniele Boscolo Meneguolo Amministratore Delegato. Entrano in consiglio anche Joseph Oughourlian, fondatore di Amber, e Umberto Mosetti, rappresentante di Amber in Italia.

Sorgent.e ha un fatturato di 80 milioni di Euro e vanta storie di successo su tutte le fonti rinnovabili: in Italia, il gruppo padovano sta costruendo a Lodi il più grande parco fotovoltaico della Lombardia (6 megawatt presso l’ex base Nato di San Fiorano); è leader nel mini-idroelettrico, avendo realizzato la prima centrale di questo tipo nel nostro Paese (con salti d’acqua di poche decine di centimetri), entrata in funzione a Montodine, in provincia di Cremona, la scorsa primavera. Nel settore eolico, Sorgent.e ha investimenti in un portafoglio di parchi per 400 MW mentre conta innovative realizzazioni anche nelle biomasse.

Sorgent.e è oggi un player globale con una leadership riconosciuta soprattutto nella progettazione, costruzione e gestione di centrali idroelettriche: ha  28 impianti in costruzione in 9 paesi del mondo, altri 5 in portafoglio solo in Sudamerica, 850 MW di energia rinnovabile realizzati e già in funzione e altri 800 MW in sviluppo, investimenti complessivi per oltre 400 milioni di Euro.

Tra le società del Gruppo spicca STE Energy SpA, uno dei maggiori costruttori italiani di impianti a livello internazionale, scelta di recente da Enersur/GdF Suez per costruire e installare una centrale idroelettrica di 112 MW in Perù, a Quitaracsa. Un impianto importantissimo che collegherà e convertirà a ciclo combinato altre 2 centrali, creando un vero e proprio “hub energetico” su cui è previsto un investimento complessivo di circa 800 milioni di dollari.

Presente in Italia da molti anni con partecipazioni in grandi aziende quotate, Amber Capital gestisce fondi per oltre 1.5 miliardi ed è conosciuto come investitore di lungo termine, attento ai fondamentali delle aziende ed alla buona governance.

Dal 2007 ha fondato anche una societa’ di gestione (SGR) di diritto italiano che amministra 2 fondi: Amber Italia Equity tramite il quale investe in aziende quotate e Amber Energia, fondo di private equity per l’acquisizione di quote di minoranza in aziende di medie dimensioni italiane operanti nel settore delle energie rinnovabili. Amber Energia ha come obiettivo l’acquisizione di aziende poco esposte al rischio regolatorio nel medio termine, che hanno eccellenze imprenditoriali oltre a grandi potenzialita’ di crescita e di diversificazione all’estero.

Sorgent.e e’ il terzo investimento del fondo Amber Energia in Italia. Un’operazione dal grande valore industriale dunque, finalizzata a finanziare la crescita internazionale di un Gruppo che rappresenta da anni uno dei casi più originali della green economy italiana.

A convincere i gestori di Amber sono stati il know how, la credibilità e la presenza internazionale che il Gruppo ha costruito in circa 16 anni di storia grazie soprattutto alla qualità di un Management Team competente e affiatato, con una visione di lungo periodo in un settore ad elevato tasso di innovazione.

Amber è stata assistita nell’operazione dallo Studio Legale Dewey & LeBoeuf mentre Sorgent.e è stata affiancata da Studio Bassilana & Associati e da Valecap come consulente finanziario.

“Chi conosce noi e la nostra storia – dichiara Graziano Debellini, Presidente di Sorgent.e - capisce come la decisione di fare entrare un fondo di private equity in una delle nostre società rappresenti un grande salto culturale. Farlo con Amber è stato tuttavia facile, grazie alla sintonia personale che si è sviluppata. I nostri obiettivi comuni sono ambiziosi, e questa è per noi una svolta nel campo dell’energia rinnovabile, che viene vent’anni esatti dopo la prima intuizione.  L’accordo con Amber sarà di medio lungo periodo, al termine del cammino è probabile che Sorgent.e verrà quotata in Borsa”.

“Questo è il nostro investimento più importante nel mondo dell’energia – commenta Joseph Oughourlian, Managing Partner e fondatore di Amber Capital - Sorgent.e ha degli assets bellissimi e una grande potenzialità che aiuteremo a sviluppare. Siamo inoltre rimasti colpiti dalla ricchezza del capitale umano che abbiamo incontrato e dalla storia degli azionisti di Solfin International. La mia decisione di entrare personalmente nel consiglio d’amministrazione è testimonianza del nostro commitment e del nostro impegno”.

“L’ingresso di Amber è coerente con i nostri piani di crescita, soprattutto esteri – dichiara l’amministratore delegato di Sorgent.e Daniele Boscolo Meneguolo - perché ci permette di reperire risorse che consentiranno al Gruppo di competere sui mercati mondiali. Il nostro obiettivo è infatti capitalizzare gli impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile diversificando i mercati e le diverse fonti energetiche, al fine di avere un patrimonio stabile per il futuro”